mercoledì 26 gennaio 2011

Buio in sala n.30

Ci sono momenti in cui non si ha voglia di leggere e si preferisce farsi avvolgere dall'atmosfera di un bel film, magari sdraiati sul divano, in un incastro di piedi e gambe, copertina della nonna nelle serate più fredde e goloserie da piluccare.. Ognuno di noi porta dentro una scena di un film, un dialogo, un'atmosfera. Noi qui segnaliamo i nostri, quelli cui siamo in qualche modo legate. E se qualcuno vuole unirsi a noi, condividendo le pellicole che l'hanno emozionato, ci farà solo piacere!

Vi aspettiamo ogni mercoledì al cineforum di Nati per Delinquere!!

E adesso... buio in sala!

Mamma F: Dopo il Matrimonio (2006)


Mi sono commossa a vedere questo film (in treno, lo so, ma se non li guardo lì i film non vedo mai niente di nuovo), così intensamente vissuto sui rapporti familiari.
La trama è stata definita "un puzzle stravolto", io l'ho trovato un grande inno all'amore filiale come immensa realizzazione nella vita (figli ritrovati, figli adottati col cuore, figli di altri da amare come propri...).
"Nel danese 'Dopo il matrimonio' uno dei due protagonisti (Jacob) sembra aver trovato la pace e gli affetti lavorando in India, dove gestisce un orfanotrofio. Ma quando torna a Copenhagen in cerca di fondi scopre che oltre ai "figli" virtuali in Asia c'è anche una figlia carnale avuta tanti anni prima senza saperlo; che quella figlia ormai adulta si sta per sposare; che a crescerla è stato proprio il ricchissimo mecenate (l'altro protagonista Jorge) che dovrebbe finanziare il suo orfanotrofio".
Così inizia e va avanti a colpi di scena con intensissimi primi piani e mille simbologie che ricordano un Bergman semplice e moderno; il finale (che come sempre non svelo) insegna che dalla vita si può pretendere tutto ma ottenere (quasi) tutto.
Il trailer qui.

*****

Mamma C: Arrivederci ragazzi (1987)

Domani, 27 gennaio, è il Giorno della Memoria ed ho pensato di partecipare a questa commemorazione con un film che, almeno di striscio, tocca la tematica della Shoah. E' un film che parla dell'amicizia, impossibile, tra due ragazzini, un francese ed un ebreo, ai tempi della seconda guerra mondiale.

Qui trovate la trama, ma vi dico che è un film delicatissimo, come solo i film francesi possono essere.

Qui ne trovate un assaggio, ma cercando bene, sul tubo si trova quasi interamente, epilogo incluso (ma non vi voglio rovinare la visione..)



Ecco i nostri precedenti Buio in sala!

Questa settimana partecipano:

5 commenti:

  1. Care mamme...mi accorgo sempre più della mia ignoranza cinematografica quando vedo le vostre proposte. A volte mi chiedo: ma dove li vanno a pescare?? Giuro. Questi proprio non li conosco ma me li procuro entrambi.
    Sto latitando un pò ultimamente perchè ho la testa un pò sottosopra...:-)
    Oggi però ci sono anch'io.

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  2. Anch'io non conosco i film che avete proposto, é sempre interessante allargare il proprio repertorio non limitandoci ai soliti film che ci propone la tv.
    desidero partecipare anch'io a questa iniziativa, il mio sito é http://timoerosmarino.blogspot.com/
    e il film di cui desidero parlare é "la custode di mia sorella"

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  3. Ah, Malle che bravo! Questo è uno dei primissimi film che ho visto al cinema da sola... avevo 15 anni, che nostalgia!

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  4. credo di averlo visto il film di Malle...odio la mia memoria selettiva

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  5. mamma f, mi hai parlato talmente bene di questo film che non posso non essere curiosa :)

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:: Grazie delle tue parole :: Mamma C&F